Make-up: i cinque errori più comuni sui prodotti.

Si pensa, erroneamente, che ogni donna conosca i prodotti make-up e sappia come utilizzarli.

Bene, vi svelo un segreto scoperto in anni di lavoro in questo campo!

NON È COSÌ !!

Per questo motivo, quando propongo o mi viene richiesto un prodotto, mi piace offrire una consulenza professionale alle mie clienti. In questo modo evito che acquistino prodotti sbagliati, o che li utilizzino in modo errato andando ad accentuare l’inestetismo che volevano correggere.

In questo articolo vi racconto quelli che sono gli errori più comuni commessi nel campo del make-up, al fine di poterli evitare d’ora in avanti.

L’errore più comune riguarda l’utilizzo della cipria. Spesso capita che la cliente mi chieda di consigliarle una buona cipria, dunque le chiedo come vuole utilizzarla e la risposta più gettonata è: “per dare un po’ di colore al viso e coprire un po’…”.

A questo punto in genere spiego alla cliente che ho davanti che la cipria serve per fissare il make-up e quindi va applicata sopra una base, un fondotinta, che invece andrà a svolgere appunto la
funzione di omogenizzare l’incarnato e ridurre eventuali imperfezioni, e quindi a “dare un po’ di colore e coprire un po’.” Ricorda! La cipria solitamente non viene usata da sola ma si utilizza per fissare il make-up e opacizzare, non per coprire!

E mi raccomando, le polveri si possono applicare sulle creme, ma le creme non si possono applicare sulle polveri.

Un altro errore molto comune è quello di utilizzare un fondotinta più scuro rispetto al proprio incarnato per “dare un po’ di colore”. Al suono di queste parole, se fossi un fumetto, si vedrebbe il fumo che esce dalle orecchie, e invece parte la consulenza anti “effetto Carlo Conti”.

Il fondotinta va scelto dello stesso colore dell’incarnato in modo da non creare stacchi di colore tra viso collo. Se vogliamo donare colore al viso possiamo applicare il blush sulle guance per un effetto fresco e sano, oppure per i più audaci utilizzare la tecnica dei chiaro-scuri, diversamente conosciuta anche con il nome di contouring, per creare volumi e dare tridimensionalità al make-up.

Terra o blush? Questo è il dilemma che angoscia molte donne. Le mie clienti spesso esclamano: “ah, sono dei prodotti diversi?! Io di solito uso solo la terra e la metto un po’ dappertutto per colorare.” Al suono di queste parole nella mia testa sento solo: “No, Maria io esco!“. Nella realtà indosso il mio mantello da consulenza d’urto e ripeto il mio mantra: “La terra serve per scolpire i volumi del viso, quindi dobbiamo applicarla nelle zone del viso che vogliamo ridurre o snellire, come ad esempio sotto gli zigomi. Il blush invece si applica sulle guance e serve per donare al viso un aspetto fresco e sano.

“Buongiorno, vorrei un correttore!” “Certo signora, per cosa le serve?“
“E per coprire“.
“Bene, ha necessità di correggere le occhiaie o altri tipi di discromie, ad esempio macchie,
brufoletti?“
“Un po’ tutto… Me ne dia uno che va bene per tutto“.

QUESTO PRODOTTO NON ESISTEEEEEE!!!

Io capisco l’esigenza di avere un prodotto multitasking, qualcosa di semplice e veloce da utilizzare sempre.Piacerebbe a tutti applicare una lozione magica che non solo tocco rende il viso perfettamente omogeneo, luminoso, tonico ed espressivo.
Ma non c’è trucco senza inganno quindi mi dispiace dirvelo ma non esiste un unico correttore perfetto per tutto. Non possiamo correggere le occhiaie violacee, i brufoletti rossastri e le macchie scure con lo stesso colore, neanche se prima proviamo ad applicarci il bianchetto. Il correttore va scelto in base al colore della discromie da correggere e per questo deve essere del colore complementare a quello della discromia stessa. Utilizzare un colore non adatto avrà l’effetto opposto a quello desiderato infatti metterà in maggiore evidenza l’inestetismo da correggere.

Il quinto pilastro degli errori make-up più comuni riguarda…rullo di tamburi… Mr Primer! Quando, come e perché usare il Primer è un po’ come il quarto segreto di Fatima. “Ma a cosa serve?”, “E lo devo usare tutti i giorni?” questi sono i principali quesiti che angosciano maggiormente gli animi dei baby make-up users.

Bene, chiariamo alcuni concetti.

Il primer serve per preparare la pelle al make up. Serve per dare una resa migliore al trucco, sia dal punto di vista estetico che da quello della durata. È chiaro dunque che va applicato prima di ogni altro prodotto make-up. La tipologia di Primer vai a scelta in base al tipo di pelle,
infatti esistono Primer opacizzanti per pelli grasse, riempitivi per pelli mature, idratanti per pelli normali e secche. Generalmente è consigliabile utilizzarli solo in determinate occasioni, quando vi è l’esigenza di una maggiore durata del trucco, come per esempio per una cerimonia. Questo perché nella maggior parte dei Primer sono contenuti siliconi occlusivi che favoriscono l’insorgere
di punti neri e brufoletti. È consigliato optare sempre per prodotti che contengano siliconi non occlusivi.

Spero che questi piccoli consigli vi siano stati utili e che sia riuscita a strapparvi un piccolo sorriso.

Corro salvare altri prodotti da uno scorretto utilizzo.

A presto,
Daniela.